ALFANO, DELFINO PRO-TEMPORE

Pubblicato da Manuela Donghi su 25 Marzo 2013, 16:25pm

Bersani Premier e Alfano vice. Voi come la vedete? Questa è la richiesta di Silvio Berlusconi, che se da una parte si sta facendo notare per la sua elasticità di pensiero e manovra nella fase più delicata per la formazione del nuovo Governo, inneggiando a un tavolo comune anche con i suoi avversari (“i comunisti”), dall’altra non fa decadere il suo “buon nome”. E avanza pretese. Bersani Presidente del Consiglio? Nulla in contrario - dice Silvio – del resto, sebbene per il rotto della cuffia, il centrosinistra ha “vinto” le elezioni, ma il Cavaliere, certo, non molla la presa, e proprio in virtù di questo rotto della cuffia, non intende concedere l’intero Palazzo Chigi alla coalizione opposta. “Le elezioni hanno dato come risultato due forze alla pari. Noi chiediamo che ci sia un governo con l'inclusione del Pdl e anche un presidente della Repubblica moderato”. E così le richieste diventano due.

Nel terzo giorno di consultazioni Bersani parla parla parla, ma sa che il peggio deve ancora venire, cioè i confronti con i gruppi parlamentari, che difficilmente cederanno. Intesa complicatissima con il Pdl, forse ora ancor di più per l’aggiunta di ulteriori paletti. Difficile credere che Bersani prenda in affidamento il Delfino del Cavaliere, un Delfino pro-tempore, Alfano sarebbe questo.

Già me li vedo. Conferenza stampa, applausi, flash, la calca dei fotografi, i microfoni pronti, l’attesa. Bersani prende parola, annuncia la sua squadra di Governo, in prima fila lui, Angelino Alfano, che finalmente da semplice vassallo diventa proprietario di un piccolo pezzetto di terreno, lo stesso terreno che prima o poi potrebbe trasformarsi in un Feudo. E per la forma del Governo medievale mancano i servi della gleba, che sarebbero tutti gli altri. Non lo sarebbero ufficialmente, badate bene, ma ufficiosamente, perché diciamocelo, la scena non sarebbe tutta dei due? La strana coppia. Detto per coerenza, questa sarebbe un po’ una novità. Una sorta di esperimento. E allora tutto torna.