Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

panepolitica.overblog.com

panepolitica.overblog.com

La politica vista dalla gente (e da Manuela Donghi)


AL VIA LA COABITAZIONE GOVERNATIVA - con video allegato -

Pubblicato da Manuela Donghi su 29 Aprile 2013, 09:13am

AL VIA LA COABITAZIONE GOVERNATIVA - con video allegato -

Mi piace l’idea di un inizio di coabitazione governativa. O detto con un’espressione ormai nota, un Esecutivo di larghe intese. Io non ricordo se già l’avevo scritto in questo blog, o se ne avevo parlato con qualcuno, o se l’avevo scritto in qualche altro pezzo, fatto sta che ho sempre pensato (ritenendolo un puro sogno ad occhi aperti) ad un Governo con destra e sinistra insieme, un Governo fatto di persone che, poco importava fossero di una ideologia o di un’altra, l’importante è che avessero le stesse mire e gli stessi obiettivi. E non so se sia questo il caso, è troppo presto per dirlo, certo, ma intanto la convivenza è iniziata. Del resto, anche in un rapporto sentimentale, quando si decide di vivere insieme, non si sa come andrà. Servono i buoni presupposti, ma poi occorre anche un po’ incrociare le dita.

Oggi ci sarà il test sulla fiducia, con qualche incognita ancora da risolvere. In primis la Lega Nord che si riserva di decidere il da farsi, ma soprattutto quello che più interessa, è capire la posizione che prenderanno i dissidenti del Partito Democratico. Nonostante, forse, ci vogliano rassicurare sul buono stato interno al partito, diramando anche un documento congiunto firmato Gozi-Zampa-Puppato, la situazione è tutto tranne che convincente: rimane qualche voce fuori dal coro, e se l’elezione al Quirinale insegna, non si può allontanare, senza timori, l’ipotesi di nuovi franchi tiratori.

Ma suvvia, davvero dobbiamo sempre essere così critici? Da che mondo è mondo esiste una maggioranza e un’opposizione. Se chi si oppone lo fa responsabilmente, allora la famiglia è sempre la stessa. Tutti non si può andare d’accordo, questo sì che è un sogno, ma per uno scopo unitario, forse ci si può sopportare.

Che ci piaccia o no, comunque, la squadra di Governo pare già avviata. 21 Ministri, nomi giovani e nuovi. 7 le donne, 3 in controtendenza.

CECILE KYENGE, il primo Ministro di colore della storia della Repubblica. Nata in Congo. Fa discutere per questo.

JOSEFA IDEM, canoista, ha partecipato alle ultime 8 olimpiadi, è la donna che ne ha disputate di più. Fa discutere il fatto che sia estranea alla politica.

BEATRICE LORENZIN, deputata Pdl, vice responsabile delle donne del partito. Fa discutere perché non si è mai occupata di materie inerenti alla sanità e perché non si è mai laureata.

Ma si discute veramente o come spesso accade si strumentalizzano le differenze per trovare spunti di cui si pensa valga la pena parlare? Se davvero si chiede il NUOVO in politica, perché mai allora, quando questo nuovo arriva, ci si lamenta? Sarà perché forse l’Italia è un Paese di conservatori? Se è così, per carità, facciamocene una ragione. Non è detto che dobbiamo essere per forza avanguardisti. Non sarebbe meglio puntare, invece, sui nostri punti di forza?

(nel link sotto un estratto dalla trasmissione PRIMO TEMPO NEWS in onda su Class Tv, con il giuramento del neo-Premier Enrico Letta e la lista dei Ministri)

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post
A
certo pd ha dimostrato che in fondo si è più alleati dell'altra sponda anziché no<br /> e questo governo lo dimostra... dopo mani pulite la dc sembrava scomparsa invece è ben innestata di qua e di là... come l'offerta di prodotti sui banchi del supermercato: varia in fatto di nomi,,, ma a ben guardare l'etichetta troviamo che la multinazionale è sempre quella
Rispondi
A
Ciao! Considerazioni sulle larghe intese. Hanno sempre fatto finta di farsi la guerra centro sinistra e centro destra!
Rispondi

Archivi blog

Social networks

Post recenti